MALARIA

 

Causata da parassiti chiamati “plasmodi malarici”. Il più pericoloso è il plasmodio Falciparum perché può causare infezioni gravi in poche ore. Ogni anno 650.000 persone muoiono di malaria soprattutto in Africa.

Il plasmodio viene inoculato nel sangue dalla zanzara “anopheles” che punge nelle ore serali e notturne.

Nelle zone malariche evitare se possibile di soggiornare all’esterno nelle ore serali e notturne.

Indossare abiti coprenti gambe e braccia, gli abiti possono essere spruzzati con insetticidi (es. permetrina) che tengono lontani gli insetti.

Applicare sulla pelle prodotti repellenti alla giusta concentrazione.

Pernottare se possibile in locali con aria condizionata. In caso contrario dormire sotto la zanzariera trattata con insetticida (es. permetrina). Verificare che nella stanza non vi siano zanzare e se necessario utilizzare insetticidi per l’ambiente. 

Conoscere come avviene il contagio aiuta a capire quali sono le misure più efficaci per evitare la malattia.

Ecco cosa succede quando la zanzara inietta il plasmodio nel sangue: ciclo della malaria.

 

CICLO DELLA MALARIA

 

 

 

 

 

 

SINTOMI

I sintomi della malaria più grave, quella da falciparum, compaiono dopo minimo 7 giorni dalla puntura della zanzara. Esistono forme di malaria meno gravi che si possono manifestare dopo settimane, mesi o anni dal contagio.

La febbre è il sintomo più frequente con brividi, sudorazione, mal di testa e malessere. Se non curata tempestivamente la malaria può essere grave e portare a danni al cervello e ai reni e alla morte. I bambini, le donne gravide e gli anziani sono a maggior rischio di malaria grave.

La comparsa di febbre dopo almeno 7 giorni di permanenza in una zona malarica o al rientro dal viaggio è un campanello di allarme: rivolgersi prontamente ad un centro sanitario per fare il test della malaria. Una precoce terapia è in grado di curare  efficacemente l’infezione malarica.

 

PREVENZIONE

• Evitare le punture di insetto: applicare sulla pelle dei prodotti che tengono lontane le zanzare e prendere delle precauzioni per dormire protetti

• PROFILASSI CON FARMACI: se indicati da un esperto assumere dei farmaci specifici prima, durante e dopo il viaggio secondo le istruzioni ricevute   

• Evitare le conseguenze della malattia: conoscere per tempo i sintomi e rivolgersi subito ad un centro sanitario per fare il test della malaria

• SOLUZIONE D'EMERGENZA/TERAPIA DELLA MALARIA: se non è possibile consultare un centro sanitario entro 24 ore e si hanno sintomi sospetti  assumere  dei farmaci per autotrattamento consigliati da un esperto prima della partenza.